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Creazione di siti web

Creare e gestire un sito web oggi

Un sito web è ormai divenuto il principale biglietto da visita delle imprese, le quali possono farsi conoscere in tutto il mondo attraverso Internet. Non solo, con l’avvento del web 2.0 e dei siti dinamici e con la nuova fase che sta trasformando internet in una rete di servizi globali, un sito web è per l’impresa anche un importantissimo strumento di marketing e per le vendite: dall’e-commerce all’integrazione di sistemi GPS per la geolocalizzazione di imprese locali, passando per gli strumenti di retargeting e di coinvoinvolgimento dei clienti tramite i social network.

Errori da evitare nella creazione di un sito web

Fin troppo spesso si sente ancora parlare del web con un certo timore, poiché troppo complesso da controllare. Molte imprese creano un sito web senza un preciso scopo, ma solo perché ce l’ha la concorrenza; oppure non lo creano affatto perché hanno paura di dover sostenere costi esorbitanti, oppure optano per soluzioni “casalinghe”. La verità è che i costi variano a seconda degli obiettivi, per cui cerchiamo di capire insieme cosa è bene tenere presente in fase di ideazione di un sito web.

Checklist per la creazione di un sito web

Obiettivi e costi
Innanzitutto è necessario porsi questa domanda: perché voglio creare un sito web?

  • Mi serve un sito illustrativo per la mia attività?
  • Mi serve un sito per vendere direttamente online?
  • Voglio attirare nuovi clienti verso il mio negozio?
  • Sto cercando di aprire la mia attività a mercati esteri?
  • Voglio creare uno spazio web per creare un contatto con i clienti?

In base agli obiettivi è possibile capire quale sia la soluzione migliore  da adottare e, non ultimo, capire le tecnologie necessarie e i costi da sostenere, perché ciascuna delle domande sopra comporta un piano diverso.

Analisi
Una volta definiti gli obiettivi, è bene analizzare l’ambiente web, il tipo di utenti che desideriamo attrarre e la concorrenza (con studi di <a href=”http://imagemarketing.it/marketing/benchmarking”>benchmarking online</a>) per capire come creare contenuti unici e differenziarsi nel mercato per farsi notare.
Adattabilità
Sempre più utenti navigano anche da dispositivi mobili (telefoni cellularu, tablet, ecc.). Questo ha cambiato radicalmente il modo di concepire i siti internet, la cui progettazione deve risultare adattabile ai vari tipi di schermi (<a href=”https://it.wikipedia.org/wiki/Design_responsivo” target=”blank”>design responsivo</a>) per non correre il rischio di perdere grosse fette di mercato.  
Aggiornamento
Hai già un sito web, ma non lo controlli da anni? Stai progettando un nuovo spazio web? In ogni caso dovrai tenere presente quanto segue:

  • controllo della correttezza e aggiornamenti delle versioni dei codici di markup (HTML, CSS) e programmazione (PHP, Java, Flash, ecc.). Il mancato aggiornamento può comportare la deprecazione di un sito o il mancato funzionamento delle sue caratteristiche.
  • controllo aggiornamenti di estensioni, programmi aggiuntivi o plugin, specialmente se di terze parti: una loro mancata gestione può causare malfunzionamenti o falle nei sistemi di sicurezza.
  • Controllo di compatibilità di codici e funzionalità sui principali browser, i software usati per la navigazione.
Ottimizzazione

Stiamo parlando di SEO, l’ottimizzazione sui motori di ricerca. Si tratta di una serie di strategie e best practice per cercare di posizionare al meglio un sito web nei risultati di ricerca organica.

  • Il tuo sito è indicizzato correttamente?
  • Gli URI e la struttura della Site Map XML sono configurati in modo adeguato?
  • Le parole chiave sono state impostate correttamente e sono coerenti con i testi del sito?
  • I tag meta sono stati compilati correttamente?
  • Link, immagini e altri elementi multimediali sono stati ottimizzati?
  • Le pagine del sito si caricano rapidamente (< 3 sec.)?
  • Il tuo sito gode di una buona reputazione sul web? Ha una buona Domain Authority?
Conversione
Affinché un sito commerciale si dimostri un buon investimento, gli obiettivi stabiliti in precedenza si devono concretizzare in risultati. Insomma, il sito deve creare conversioni, che possiamo ben considerare come un ritorno sugli investimenti (ROI). Le conversioni possono essere di diverso tipo e perseguire diversi scopi:

  • aumentare il numero di visite al sito (creare brand awareness);
  • costruire una lista di potenziali contatti (lead generation);
  • portare gli utenti a compiere determinate azioni, come acquistare un prodotto, scaricare app, o cliccare su un pulsante specifico.
  • compilare un form o lasciare commenti e feedback in un’area apposita.
Monitoraggio continuo
Ok, siamo giunti alla fine. Abbiamo creato un sito funzionale e accattivante, ottimizzato per raggiungere gli obiettivi prefissati. E adesso? Ora non resta che monitorarne l’andamento, per mantenere gli standard delle performance e se possibile, migliorarli. Per fare ciò è bene integrare il proprio sito web con dei sistemi di analisi dei dati e trovare un buon analista che li sappia interpretare…oppure studiarvi il manuale d’istruzioni del software di analisi!

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